Orban e i suoi pieni poteri sono il vero problema?

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Tutti si stanno preoccupando perché Orban ha assunto i pieni poteri in Ungheria per affrontare l’emergenza coronavirus.  Vorrei fare un passo indietro,  alle elezioni politiche ungheresi del 2018, dove Orban è stato confermato per la quarta volta Capo del Governo dal popolo ungherese. Il suo partito, Fidesz, ha stravinto le elezioni confermandosi il partito con maggiori consensi e conquistando  il 49.27% dei voti, ottenendo così 133 seggi su 199 nell’Assemblea Nazionale, ossia,  dell’unica Camera che compone il Parlamento ungherese. Quindi, un Capo di Governo legittimo, eletto con elezioni democratiche e che gode di un ampio consenso tra gli ungheresi. Il Parlamento ungherese, che rappresenta veramente la maggioranza degli ungheresi, ha votato  con 137 voti a favore e 53 contrari, affinché Orban prendesse pieni poteri per affrontare questa crisi.

Per questo, la sinistra in Italia è insorta parlando di dittatura e di deriva antidemocratica, la stessa sinistra che all’inizio dell’epidemia parlava di semplice influenza e che il problema vero era il razzismo verso i cinesi

Si permettono di parlare loro, quando in Italia abbiamo un Capo del Governo, Conte, che nessun italiano si sognava di avere come Premier quando è andato a votare alle elezioni politiche del 2018. Si ritrova al Governo una sinistra uscita sconfitta dalle stesse elezioni del 2018 e un M5S che nelle previsioni più ottimistiche, da oltre un anno, ha meno della metà dei consensi che aveva raccolto a quelle stesse elezioni politiche. E in tutto questo “non consenso democratico”, per il coronavirus,  abbiamo misure più restrittive dell’Ungheria di Orban e il problema reale sarebbero i pieni poteri di Orban dati alla luce del sole del voto parlamentare? Il Parlamento da noi, se tutto va bene, si riunisce una volta a settimana e tutto attualmente è in mano al Governo.

Questa secondo voi è democrazia?

In questo frangente ho sentito belle parole, dai medesimi sinistri, anche per la Cina. Non serve ricordarvi che lì vige un regime totalitario comunista, dove le libertà più elementari sono violate, dove lo stesso regime ci ha tenuto nascosto il diffondersi di questo virus, per poi ora, con false notizie attribuire a noi la responsabilità del contagio.
E il problema totalitario sarebbe quello di Orban? Apriamo gli occhi!

Fabrizio Verduchi

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