Con Italia Cristiana in difesa della Costituzione e della libertà!

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Chiunque voglia sostenerci e condividere con noi iniziative importanti – nel rispetto del nostro ordinamento giuridico – volte a chiedere l’immediato ripristino della Costituzione e delle libertà personali e d’impresa, ci scriva a questa mail:

dirittoecostituzione@italiacristiana.it

È ora di dire basta! Non possiamo accettare la cancellazione dei nostri diritti e delle nostre libertà senza reagire.

Lascia sgomenti notare come ai più alti livelli si stia osservando un totale silenzio mentre un Governo, a suon di DPCM, e incurante della Costituzione, sta disfacendo pezzo per pezzo tutte le libertà e i diritti garantiti dalla legge fondamentale della Repubblica Italiana, creando un caos generalizzato e spaventoso. Vi sembrano parole esagerate?

Siamo arrivati a imposizioni che, se raccontate un anno fa, sarebbero sembrate fantascientifiche. Le nostre forze dell’ordine utilizzate per andare a caccia di pericolosi cittadini in visita ai loro parenti o amici.

Elicotteri e droni utilizzati per andare a “pizzicare” chi esce di casa senza il permesso, o meglio la concessione, del nostro primo ministro.

E ancora le forze dell’ordine mandate a fermare sacerdoti durante la celebrazione di una Santa Messa con pochi fedeli.

Ristoranti, bar e imprese portate al fallimento per “legge”, anzi per DPCM. Che ne sarà di quegli imprenditori e di quelle famiglie che hanno investito i risparmi di una vita nella loro impresa?

La crisi economica è diventata, per usare un eufemismo, allarmante.

Eppure, il Tribunale di Roma, con una sentenza del 16 dicembre 2020 (Trib. Roma, Sez. 6° Civile, ord. n. 45986/2020 R.G.), ha definito tutti i DPCM di Conte illegittimi e incostituzionali.

Ma questo governo che, giova ricordarlo, è tenuto insieme dal partito che è stato bocciato per l’ennesima volta dagli italiani (il PD), e da quello che aveva chiesto i voti proprio per mandare questo partito a casa (5 Stelle) – e che in tutte le ultime tornate elettorali ne è uscito pesantemente sconfitto – fa orecchie da mercante, comportandosi come fosse depositario di un mandato divino, intoccabile e superiore ad ogni legge e sentenza.

E poi, tutto è secretato. Tutto nascosto.

Se poi aggiungiamo l’assenza dell’opposizione che, abdicando al suo ruolo di garanzia, e uniformandosi di fatto al nuovo dogma dei DPCM – ed è questo, a parer nostro, la peggiore sorpresa – ha lasciato gli italiani da soli, senza più nessuno che rappresenti le loro istanze, comprendiamo quale sia l’urgenza di ritrovarsi uniti in difesa della libertà e dei diritti costituzionali, prima che sia troppo tardi.

Invece oggi ad essere uniti sono tutti quelli che siedono in Parlamento, con rare e singole eccezioni. Uniti nell’imporci il silenzio, il divieto ad esprimere la propria opinione politica e non. Uniti nel difendere la propria poltrona.  Uniti nell’escludere dalla vita pubblica chiunque sollevi anche solo perplessità sulle loro azioni.

Uniti nel volerci imporre un vaccino in fase sperimentale per usarci come cavie. Uniti nel disprezzare le cure, le uniche, che finora hanno dato risultati eccellenti, come ad esempio l’utilizzo dell’Idrossiclorochina o del plasma proveniente dai pazienti guariti.

Ci chiedono silenzio e cieca obbedienza. Guai a chiunque osi provare a reclamare i diritti garantiti dalla Costituzione. Quella ormai è roba vecchia. Oggi l’Italia è una repubblica fondata sui DPCM.

Italia Cristiana dice NO! Non resteremo inermi di fronte a tante imposizioni ingiuste e assurde.

Chiunque voglia sostenerci e condividere con noi iniziative importanti – nel rispetto del nostro ordinamento giuridico – volte a chiedere l’immediato ripristino della Costituzione e delle libertà personali e d’impresa, ci scriva a questa mail:

dirittoecostituzione@italiacristiana.it

Domenico Defronzo – VicePresidente IC
Fabrizio Verduchi – Presidente IC

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