Vergognosi gli attacchi rivolti nei confronti del sacerdote Paolo Romeo (deceduto il giorno 1° febbraio in terra genovese), per le falsità scritte sul suo conto e per la la grave mancanza di rispetto per una persona defunta.
Chi scrive e parla giudicando con disprezzo e odio, non lo ha conosciuto e nemmeno sa di cosa sta parlando.
L’immoralità è ormai protagonista della nostra vita… non ci accorgiamo neanche più che quando una persona muore la prima cosa che sentiamo chiedere è se fosse vaccinata o meno…e se quella persona non lo era c’è chi esulta per la morte e per la soddisfazione di avere un “no vax” (come oggi vengono erroneamente chiamati tutti quelli che esercitano ancora la libertà di scelta) di meno.
No, non c’è più ritegno.
Non si conosce nulla, ma si parla per luoghi comuni, in nome di una “scienza” creata ad hoc per dividere la gente.
Il problema etico dei cosiddetti vaccini esiste realmente, anche se oggi molti che lo sanno preferiscono negarlo. Le stesse case farmaceutiche hanno pubblicato i dati e le tabelle. E questa è una motivazione di assoluta importanza che nessuno deve permettersi di deridere.
Ma la falsa informazione oggi ha la meglio perché fa audience lucrando sulla morte delle persone, servendo il “regime” e il pensiero unico.
Siamo caduti in basso, ma molto in basso.
Chi ha conosciuto don Paolo, conosce anche la verità e l’esempio della sua vita di pastore di anime.
E se il Signore lo ha chiamato a sé, è perché quella era la sua ora, come chiamerà noi quando sarà il momento, vaccinati o meno.
Rimane vivo il suo ricordo per chi lo ha conosciuto. Ci uniamo nella preghiera per la sua anima (nel giorno delle esequie) e per la sua famiglia.
Ogni anno in Italia si ammalano di influenza comune, sottolineo ammalano e non sono positivi, dai 3 ai 5 milioni di italiani.
Il picco si raggiunge sempre a cavallo tra fine Gennaio e inizio Febbraio, perché alla nostra latitudine, è il periodo più freddo, di conseguenza il sistema immunitario è più vulnerabile.
Questo periodo coincide da alcuni decenni con le terapie intensive e i posti letto che vanno al collasso. Non certo perché ci sono i cattivissimi novax che occupano posti. No, le ragioni sono politiche, esattamente come oggi. Dagli anni novanta ad oggi, a fronte di una popolazione in aumento, sono stati chiusi tantissimi ospedali e sono stati tagliati oltre il 40% dei posti letto.
La colpa non è dei novax, ma un po’ di tanti di voi, avete votato chi chi tagliava fondi e posti a danno della vostra salute.di Fabrizio Verduchi
Il vergognoso attacco di questi ultimi giorni a sacerdoti ed esponenti della Chiesa cattolica, per giustificare l’ulteriore aggressione ai diritti non solo dei cattolici ma di tutti i cittadini, limitandone la libertà di espressione e di manifestare contro un sistema di potere ormai sempre più manifesto, ci costringe a condannare e ad esprimere piena solidarietà a chi sta subendo una vile narrazione di menzogna che diventa sempre più ossessiva e violenta. Continua la lettura di COMUNICATO-STAMPA contro il vergognoso attacco a realtà cattoliche→
Dopo gli episodi di violenza da parte delle Forze dell’Ordine avvenute a Roma il 9 Ottobre u.s. con utilizzo di cannoni idranti, lancio di lacrimogeni e manganellate verso manifestanti inermi, composti da famiglie con bambini, anziani e giovani, mentre chi aveva annunciato violenza è stato lasciato libero di agire, assistiamo indignati al ripetersi di un attacco alla democrazia che non ha alcuna giustificazione. Oggi infatti si ripete la stessa drammatica situazione a Trieste, con cannoni idranti, lancio di lacrimogeni e manganellate verso manifestanti pacifici che stanno difendendo il diritto al lavoro, la Costituzione, la democrazia, il diritto alla manifestazione (art. 21 Costituzione) e la libertà contro il discriminatorio e incostituzionale green pass e i provvedimenti liberticidi dell’attuale compagine governativa.
Questa violenza da parte delle Forze dell’Ordine non è più tollerabile perché si sta schiacciando e reprimendo qualsiasi forma di protesta pacifica e democratica con una deriva violenta e totalitaria che reprime qualsiasi dissenso rispetto alla linea governativa.
Chiediamo le dimissioni immediate del ministro Luciana Lamorgese e del Presidente del Consiglio Mario Draghi e il ripristino della stato di diritto e della democrazia.
Hanno detto che ha vinto la sinistra, ma il vero vincitore è stato il popolo che non si riconosce in questi partiti servi della tecnocrazia finanziaria internazionale e che non è andato a votare. Infatti se analizzate, la sinistra, rispetto alle ultime tornate elettorali, ha perduto consensi ovunque. Peggio della sinistra è riuscito a fare il centrodestra, che rappresenta il nulla valoriale e ha ottenuto quello che si merita. Vorrei fare una riflessione anche sui 5 stelle passati a Roma dal 35% al 11%… ma siamo sicuri che abbiano preso l’11%? A Roma non si è recato alle urne il 52% dei romani, a cui aggiungiamo un 3% tra schede bianche e nulle, quindi possiamo tranquillamente dimezzare il loro risultato ad un misero 5%.
Alcuni ragazzi hanno formulato proposte autogestite per la «Settimana dello studente» dal 9 al 12 febbraio, esperienza di didattica alternativa che ha visto i liceali organizzare incontri sui temi più svariati. Trattandosi di vere lezioni in orario scolastico, gli studenti devono sottoporre le proposte alla dirigenza e poi far approvare la lista al Collegio docenti. Continua la lettura di Piena solidarietà alla Preside Prof. Paola Senesi→
Fare politica per servire
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