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Liberare l’Italia
Poteva andare meglio? Sì, forse, ma sta andando benone. Il nostro obiettivo deve essere quello di liberare l’Italia, liberare il Governo centrale dal PD, dai 5stelle, dalla sinistra e da Renzi. E tutto procede per il meglio. La sconfitta in Emilia Romagna ci può stare, è da sempre la roccaforte del PD, dei suoi apparati, dove in passato aveva percentuali bulgare, ora non più. Ma guardate le elezioni regionali degli ultimi mesi, sono state vinte tutte dal centro-destra: Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Umbria, Molise, Basilicata, Sicilia, Sardegna, a cui si è aggiunta la Calabria. Gli italiani si stanno svegliando, fuggendo da quella sinistra immigrazionista e antiitaliana
Sui 5Stelle che dire? Con il loro becero giustizialismo senza giustizia, con le loro proteste senza proposte e soprattutto senza valori, hanno eletto cittadini che mai si erano dedicati alla politica. Potevano sconfiggere il PD e la sinistra e invece sono stati il loro salvagente, si sono ubriacati di potere e poltrone e sono evaporati. Più che 5 Stelle sono stati una meteora.
Fabrizio Verduchi
1 milione di euro per l’ideologia gender
Umbria Elezioni Regionali: Salvini asfalta il PD e il M5S
Umbria: Salvini e la Lega asfaltano PD e M5S
La coalizione di centrodestra stravince in Umbria con un 57,55%.
Salvini è riuscito a portare la Lega dal 20,16% di un anno e mezzo fa al 36,95% di oggi. Mentre i grillini con le giravolte, i tradimenti verso gli elettori, l’alleanza con il PD e il poltronismo sono passati dal 27,53% al 7,41%.
Se nel Governo avessero dignità si dimetterebbero subito… Continua la lettura di Umbria Elezioni Regionali: Salvini asfalta il PD e il M5S
Beppe Grillo scherza anche su Radio Maria. Ma noi diciamo: evviva Radio Maria!
Ieri Beppe Grillo, dopo la pesantissima sconfitta elettorale della sua creatura politica, ha commentato in modo ironico con un tweet che diceva: “Oggi Radio Maria e Canti Gregoriani”.
Non c’è niente da fare. Neanche la clamorosa e sonora bocciatura degli elettori ha ridato un poco di umiltà ai 5 Stelle, e più in generale alla Sinistra di cui i 5 Stelle sono parte integrante. Continua la lettura di Beppe Grillo scherza anche su Radio Maria. Ma noi diciamo: evviva Radio Maria!
Il Governo prenda le distanze dal gay-pride
Il 30 Giugno al Gay-Pride che si svolgerà a Pompei, sfileranno anche le senatrici M5s Virginia La Mura e Paola Nugnes, nonché la deputata grillina Gilda Sportiello. Girano voci che sarà presente il deputato del M5S Vincenzo Spadafora, sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri con delega alle Pari Opportunità e ai Giovani.
Chi è Vincenzo Spadafora? Continua la lettura di Il Governo prenda le distanze dal gay-pride
Grillini e vittorie elettorali
Quel che non fecero i barbari… lo fece la Raggi!
Legge elettorale e sovranità popolare
LEGGE ELETTORALE
Con la legge elettorale dicono che vogliono cancellare i cosiddetti piccoli partiti dal Parlamento, in realtà vogliono cancellare la sovranità del nostro popolo, perché partiti che potrebbero ricevere il sostegno e il voto anche di poco meno 2.500.000 di italiani non avranno nessuna rappresentanza… secondo questi signori, e se questi partitini fossero, per fare un esempio, quattro, 10.000.000 di italiani non sarebbero rappresentati in Parlamento. Continua la lettura di Legge elettorale e sovranità popolare
Grillo: al Parlamento Europeo con chi difende Euro, UE, ideologia Gender e immigrazione incontrollata
Il comico Grillo, leader dei 5 Stelle, ha invitato i suoi iscritti a votare per uscire dal gruppo europarlamentare degli euroscettici dell’EFDD (Europa della Libertà e della Democrazia Diretta) e aderire al gruppo europarlamentare dell’ALDE (Partito dell’Alleanza dei Liberali e dei Democratici per l’Europa), ossia lo stesso gruppo dei Radicali, dei Liberali e del Centro Democratico, sostenitore dell’Unione Europea e dell’Euro, dell’ideologia Gender e dell’immigrazione incontrollata. Gli iscritti hanno votato a favore della proposta di Grillo con il 78,5%: questo è il vero volto del movimento di Grillo, oltre la protesta l’asservimento ideologico.